Reati sessuali e prostituzione

reati sessualiL’Avv. Walter Marrocco, grazie all’esperienza acquisita negli anni, è in grado di assicurare una efficace difesa in favore di soggetti accusati di aver commesso reati a sfondo sessuale, ovvero di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, quali:

  • Violenza sessuale - Art. 609 bis c.p.
  • Atti sessuali con minorenne – Art. 609 quater c.p.
  • Corruzione di minorenne – Art. 609 quinquies c.p.
  • Violenza sessuale di gruppo - Art. 609 octies c.p.
  • Adescamento di minorenni - Art. 609 undecies c.p.
  • Favoreggiamento della prostituzione – Art. 3, n. 8, Legge n. 75/1958 (c.d. legge Merlin)
  • Sfruttamento della prostituzione - Art. 3, n. 8, Legge n. 75/1958 (c.d. legge Merlin)

In cosa consiste il “favoreggiamento della prostituzione”?

Secondo il costante insegnamento della Suprema Corte, “Il reato di favoreggiamento della prostituzione si concretizza, sotto il profilo oggettivo, in qualunque attività idonea a procurare favorevoli condizioni per l’esercizio della prostituzione, mentre sotto il profilo soggettivo è sufficiente la consapevolezza di agevolare il commercio altrui del proprio corpo senza che abbia rilevanza il movente dell’azione” (Cass. Pen., sez. III, sentenza 20 novembre 2013, n. 6373).

Dunque, in base alle superiori coordinate interpretative, la locuzione “favorire” è sinonimo di “aiutare”, “rendere agevole”, “facilitare”, con la conseguenza di dover ritenere ricompresi nell’ambito di applicazione della norma tutte quelle condotte che, in qualsiasi modo vengano poste in essere, siano idonee a sorreggere la prostituzione altrui, senza tuttavia addivenire ad un vero e proprio sfruttamento economico di tale attività.

Infatti, laddove, da parte del colpevole, vi sia partecipazione ai proventi economici derivanti dalla prostituzione, si configurerà il reato di sfruttamento della prostituzione. Quest’ultimo, consiste nella partecipazione finanziaria all’esercizio della prostituzione, in modo da far conseguire, in capo al colpevole, utilità economicamente valutabili.