Coronavirus: le Forze dell'Ordine non possono entrare in casa

Avvocato penalista Roma

Il D.P.C.M. del 26 aprile 2020, recante Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, consente gli "spostamenti per incontrare congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro e vengano utilizzate protezioni delle vie respiratorie".

L'art. 9 del medesimo Decreto, demanda alle forze di polizia, per il tramite del Prefetto territorialmente competente, il potere di assicurare l'esecuzione delle misure in esso contenute.

In molti si sono domandati se l'ambito di operatività del potere di verifica demandato alle forze di polizia si estenda anche all'interno delle abitazioni private. In altri termini: per controllare che il soggetto incontrato sia effettivamente un congiunto, e che venga rispettato il divieto di assembramento, le forze dell'ordine possono fare irruzione all'interno dell'abitazione?

A questa domanda deve darsi risposta negativa.

In questo articolo è possibile leggere una riflessione dell'Avv. Walter Marrocco sul tema Coronavirus: le Forze dell'Ordine non possono entrare in casa